domenica 20 dicembre 2009
giovedì 17 dicembre 2009
Il satellite PLANCK al telescopio
Con il telescopio di Loiano, è stato possibile ottenere una fotografia del satellite PLANCK, che si trova nel punto lagrangiano secondo (L2) dal quale ha da poco cominciato la sua missione scientifica. DaTerra, si vede come un oggetto di magnitudine 18, in direzione della costellazione di Perseo.
martedì 15 dicembre 2009
giovedì 19 novembre 2009
Satelliti, razzi e... salsicce.
Riporto una comunicazione ricevuta direttamente dagli organizzatori della manifestazione:
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LANCIAMOCI NELLO SPAZIO!
Razzi & Salsicce
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Sabato 28 novembre alle ore 11:30, presso il centro visite "M.Ceccarelli" dei Radiotelescopi di Medicina (www.centrovisite.ira.inaf.it), si terrà la conferenza pubblica "Lanciamoci nello spazio!" con gli astrofisici spaziali dell'IASF di Bologna.
Rivivremo insieme i momenti più salienti del lancio di un satellite scientifico. Cercheremo di capire perché vengono mandati satelliti scientifici nello spazio e carpire nei raggi X i segreti dei buchi neri. Entreremo nel cuore dell’ultimo lanciato: il satellite Planck che osserva all’alba del tempo, per scoprire com’è nato l’universo, di che cosa è fatto e quale fine lo attende.
Saremo lieti di offrirvi salsicce e formaggi nell'attesa di lanciare, in collaborazione con l'ACME, veri modellini di razzi dal vicino campo di lancio e scandire il conto alla rovescia fino all’accensione dei motori!
Info e prenotazioni
tel: 0516398677
Email: schiavone@iasfbo.inaf.it
Dettagli, programma e locandina su:
http://www.astronomy2009.it/
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LANCIAMOCI NELLO SPAZIO!
Razzi & Salsicce
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Sabato 28 novembre alle ore 11:30, presso il centro visite "M.Ceccarelli" dei Radiotelescopi di Medicina (www.centrovisite.ira.inaf.it), si terrà la conferenza pubblica "Lanciamoci nello spazio!" con gli astrofisici spaziali dell'IASF di Bologna.
Rivivremo insieme i momenti più salienti del lancio di un satellite scientifico. Cercheremo di capire perché vengono mandati satelliti scientifici nello spazio e carpire nei raggi X i segreti dei buchi neri. Entreremo nel cuore dell’ultimo lanciato: il satellite Planck che osserva all’alba del tempo, per scoprire com’è nato l’universo, di che cosa è fatto e quale fine lo attende.
Saremo lieti di offrirvi salsicce e formaggi nell'attesa di lanciare, in collaborazione con l'ACME, veri modellini di razzi dal vicino campo di lancio e scandire il conto alla rovescia fino all’accensione dei motori!
Info e prenotazioni
tel: 0516398677
Email: schiavone@iasfbo.inaf.it
Dettagli, programma e locandina su:
http://www.astronomy2009.it/
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mercoledì 18 novembre 2009
Foto delle Leonidi 2009
Su spaceweather.com c'è una raccolta di immagini delle Leonidi, provenienti da tutto il mondo.
martedì 17 novembre 2009
Massimo delle Leonidi
Il massimo delle Leonidi, secondo alcuni modelli, è previsto per questa sera, tra le ore 22:00 e 23:00, con tasso orario zenitale (ZHR) di circa 160 meteore per ora.
Siccome lo ZHR è il conteggio del numero di meterore per ora, con il radiante allo zenith e in condizioni ottimali di cielo buio, il numero di meteore che potranno essere viste durante il massimo sarà decisamente inferiore, in quanto il radiante non sarà ancora sorto.
Tuttavia, una meteora particolarmente brillante sarebbe certamente uno spettacolo stupendo, come lo è stato per questo bolide sul cielo di Ferrara lo scorso 10 Novembre:
http://meteore.forumattivo.com/bolidi-e-superbolidi-riprese-video-f30/leonide-fireball-10-novembre-2009-235355-ut-t608.htm
Siccome lo ZHR è il conteggio del numero di meterore per ora, con il radiante allo zenith e in condizioni ottimali di cielo buio, il numero di meteore che potranno essere viste durante il massimo sarà decisamente inferiore, in quanto il radiante non sarà ancora sorto.
Tuttavia, una meteora particolarmente brillante sarebbe certamente uno spettacolo stupendo, come lo è stato per questo bolide sul cielo di Ferrara lo scorso 10 Novembre:
http://meteore.forumattivo.com/bolidi-e-superbolidi-riprese-video-f30/leonide-fireball-10-novembre-2009-235355-ut-t608.htm
venerdì 13 novembre 2009
Leonidi 2009
Quest'anno la Luna nuova del 16 Novembre permetterà di assistere allo sciame delle Leonidi nelle migliori condizioni osservative.
Le Leonidi sono il risultato dell'ingresso in atmosfera da parte dei detriti prodotti dalla 55P/Tempel-Tuttle, quando la Terra ne interseca l'orbita il 17/18 Novembre. Gli sciami prendono il nome dalla regione di cielo, denominata radiante, dalla quale sembrano provenire, in questo caso la costellazione del Leone.
Il periodo migliore per osservarle è la notte tra il 17 ed il 18 Novembre, a partire da mezzanotte, quando sorgerà il radiante.
Le Leonidi sono il risultato dell'ingresso in atmosfera da parte dei detriti prodotti dalla 55P/Tempel-Tuttle, quando la Terra ne interseca l'orbita il 17/18 Novembre. Gli sciami prendono il nome dalla regione di cielo, denominata radiante, dalla quale sembrano provenire, in questo caso la costellazione del Leone.
Il periodo migliore per osservarle è la notte tra il 17 ed il 18 Novembre, a partire da mezzanotte, quando sorgerà il radiante.
giovedì 12 novembre 2009
Fiere dell' Astronomia 2009
Segnalo i seguenti appuntamenti :
- 14 e 15 Novembre, Astrofest a Erba(CO) presso Lario Fiere, viale Resegone;
- 5 e 6 Dicembre, Fiera dell'Astronomia, presso Fiera di Forlì.
venerdì 6 novembre 2009
Mostra a Bologna: "L'universo in evoluzione"
Lunedì 9 novembre prende il via la Mostra "L’universo in evoluzione", presso la Biblioteca Salaborsa (Piazza Nettuno, 3 - Bologna). Resterà aperta fino al 2 dicembre prossimo.
La mostra nasce con l’obiettivo di raccontare agli studenti e al pubblico di appassionati le conquiste ottenute dall’uomo e gli interrogativi aperti nella conoscenza di quel misterioso e affascinante argomento che è l’Universo. L’esposizione parte dal "Big Bang", ma riguarda anche l’evoluzione dei corpi planetari e l’origine della vita.
In particolare, lunedì 9 novembre alle ore 17:30, presso l'Auditorium Enzo Biagi della Biblioteca Salaborsa, si terrà la presentazione della mostra e la conferenza/dibattito:
"Origini. Dal Big Bang alla vita"
con Roberto Barbieri, Antonio Bonfitto, Flavio Fusi Pecci; modera Fabrizio Bonoli.
Ingresso libero (fino a esaurimento dei posti)
www.bo.astro.it/universo/mostraevo
A cura del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna e dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna, la Mostra è realizzata in occasione del 2009 Anno Internazionale dell’Astronomia grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e in collaborazione con i Dipartimenti di Biologia Evoluzionistica Sperimentale e di Scienze della Terra e Geoambientali e con Biblioteca Salaborsa.
La mostra nasce con l’obiettivo di raccontare agli studenti e al pubblico di appassionati le conquiste ottenute dall’uomo e gli interrogativi aperti nella conoscenza di quel misterioso e affascinante argomento che è l’Universo. L’esposizione parte dal "Big Bang", ma riguarda anche l’evoluzione dei corpi planetari e l’origine della vita.
In particolare, lunedì 9 novembre alle ore 17:30, presso l'Auditorium Enzo Biagi della Biblioteca Salaborsa, si terrà la presentazione della mostra e la conferenza/dibattito:
"Origini. Dal Big Bang alla vita"
con Roberto Barbieri, Antonio Bonfitto, Flavio Fusi Pecci; modera Fabrizio Bonoli.
Ingresso libero (fino a esaurimento dei posti)
www.bo.astro.it/universo/mostraevo
A cura del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna e dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna, la Mostra è realizzata in occasione del 2009 Anno Internazionale dell’Astronomia grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e in collaborazione con i Dipartimenti di Biologia Evoluzionistica Sperimentale e di Scienze della Terra e Geoambientali e con Biblioteca Salaborsa.
giovedì 5 novembre 2009
Nuove foto di Encelado
giovedì 8 ottobre 2009
LCROSS e l'acqua sulla Luna
La sonda LCROSS, Lunar CRater Observation and Sensing Satellite, è stata progettata per cercare acqua sulla Luna. A tal fine, la parte superiore del razzo Centauro che l'ha portata in orbita Lunare, verrà lanciato all'interno del cratere Cabeo, situato in prossimità del Polo Sud lunare.
L'impatto avverrà alle 11:31:30 UTC (13:31:30 ora italiana).
E' possibile seguire la diretta dell'evento su NASA Tv.
Maggiori informazioni su:
L'impatto avverrà alle 11:31:30 UTC (13:31:30 ora italiana).
E' possibile seguire la diretta dell'evento su NASA Tv.
Maggiori informazioni su:
martedì 6 ottobre 2009
Premio Nobel agli inventori del CCD
Il Charged Coupled Device, meglio conosciuto come CCD, venne inventato nel 1969 Willard S. Boyle e George E. Smith (Bell Laboratories, Murray Hill, NJ, USA) i quali oggi hanno ricevuto il premio Nobel 2009 per la fisica.
Il CCD ha rivoluzionato l'astronomia degli ultimi 20 anni ed ha fatto la sua comparsa nella vita di tutti i giorni, in quanto presente nella maggioranza delle fotocamere e videocamere digitali.
Il terzo premio Nobel 2009 è andato a Charles K. Kao per i suoi studi sulle fibre ottiche.
http://nobelprize.org/nobel_prizes/physics/laureates/2009/press.html
Il CCD ha rivoluzionato l'astronomia degli ultimi 20 anni ed ha fatto la sua comparsa nella vita di tutti i giorni, in quanto presente nella maggioranza delle fotocamere e videocamere digitali.
Il terzo premio Nobel 2009 è andato a Charles K. Kao per i suoi studi sulle fibre ottiche.
http://nobelprize.org/nobel_prizes/physics/laureates/2009/press.html
mercoledì 30 settembre 2009
Le case della scienza, mostra "Di sole e d'ombra"
Piazzale Ragazzi del '99 - Imola
Di sole e d'ombra
Esposizione di oltre 130 orologi solari e degli astrolabi di Adelmo Eliogabil
Orari di apertura:
Dal martedì al venerdì: mattino su prenotazione per le scuole, pomeriggio 16.00-19.00
Sabato e domenica: mattino 10.00-12.00, pomeriggio 16.00-19.00
Prenotazioni gruppi/scolaresche: 0542 602207
Maggiori informazioni sul sito dell' AAI
venerdì 18 settembre 2009
Le case della scienza - IYA2009
E' finalmente online il programma della manifestazione "Le case della scienza - un fine settimana di scoperte, cultura scientifica e tecnologica a Imola" che si terrà dall'1 al 4 ottobre prossimi.
In onore dello IYA2009, molte iniziative proposte entro tale manifestazione sono dedicate all'Astronomia.
http://www.astrofiliimolesi.it/casescienza2009.html
Aderite numerosi, l'ingresso è libero!
In onore dello IYA2009, molte iniziative proposte entro tale manifestazione sono dedicate all'Astronomia.
http://www.astrofiliimolesi.it/casescienza2009.html
Aderite numerosi, l'ingresso è libero!
lunedì 31 agosto 2009
Nebbia su Titano
In un lavoro inviato all'Astrophysical Journal, alcuni ricercatori del Caltech e dell'Università della California, grazie allo strumento VIMS della sonda Cassini, hanno evidenziato la presenza di nebbia di metano al polo sud di Titano, mostrando il collegamento tra il metano presente sulla superficie e quello in atmosfera.
Per maggiori informazioni: M.E. Brown, A.L. Smith, C. Chen, M. Adamkovics,
Per maggiori informazioni: M.E. Brown, A.L. Smith, C. Chen, M. Adamkovics,
Discovery of fog at the south pole of Titan, submitted to Apj Letters.
martedì 25 agosto 2009
Marte come la Luna piena?!
Sta di nuovo girando una e-mail, in modalità "catena di Sant'Antonio", che afferma che il 27 agosto 2009 il pianeta Marte apparirà in cielo con le stesse dimensioni apparenti della Luna piena...
Ebbene, è un fenomeno assolutamente impossibile!
Marte, anche quando si trova alla minima distanza dalla Terra, è sempre troppo lontano perché questo avvenga. La notte del 27 agosto 2009, come se non bastasse, sarà parecchio lontano da noi.
Allora da dove nasce una simile assurdità?
C'è stata una notizia di origine che, a suo tempo, era sensata: annunciava che il 27 agosto 2003 Marte sarebbe stato alla minima distanza dalla Terra e che, OSSERVANDOLO CON UN TELESCOPIO DA 75 INGRANDIMENTI, sarebbe apparso grande tanto quanto lo sembra la Luna piena ad occhio nudo.
Con i vari passaggi da persona a persona, stranamente ricorrenti di anno in anno, questi dettagli originali sono stati modificati, la data è stata distorta e il dettaglio a proposito del telescopio è svanito, rendendo l'affermazione totalmente ridicola.
Perciò, inutile sognare (o temere) un evento del genere: Marte ad occhio nudo avrà sempre l'aspetto di una stella rossastra, e per vederne il disco dovrete usare un telescopio!
Un po' di fonti: http://attivissimo.blogspot.com/2009/08/marte-gigante-il-27-agosto-bufala.html
Ebbene, è un fenomeno assolutamente impossibile!
Marte, anche quando si trova alla minima distanza dalla Terra, è sempre troppo lontano perché questo avvenga. La notte del 27 agosto 2009, come se non bastasse, sarà parecchio lontano da noi.
Allora da dove nasce una simile assurdità?
C'è stata una notizia di origine che, a suo tempo, era sensata: annunciava che il 27 agosto 2003 Marte sarebbe stato alla minima distanza dalla Terra e che, OSSERVANDOLO CON UN TELESCOPIO DA 75 INGRANDIMENTI, sarebbe apparso grande tanto quanto lo sembra la Luna piena ad occhio nudo.
Con i vari passaggi da persona a persona, stranamente ricorrenti di anno in anno, questi dettagli originali sono stati modificati, la data è stata distorta e il dettaglio a proposito del telescopio è svanito, rendendo l'affermazione totalmente ridicola.
Perciò, inutile sognare (o temere) un evento del genere: Marte ad occhio nudo avrà sempre l'aspetto di una stella rossastra, e per vederne il disco dovrete usare un telescopio!
Un po' di fonti: http://attivissimo.blogspot.com/2009/08/marte-gigante-il-27-agosto-bufala.html
Dalla Terra alla Luna
Segnalo il ciclo di trasmissioni radiofoniche "Dalla Terra alla Luna" su Radio 2
Le puntate si possono riascoltare in streaming a questo indirizzo
http://www.radio.rai.it/radio2/alleotto/dallaterraallaluna/
e si possono scaricare in MP3 (ma solo cinque puntate alla volta e per un periodo limitato) a questo indirizzo http://www.radio.rai.it/radio2/podcast/lista.cfm?id=1030
Le puntate si possono riascoltare in streaming a questo indirizzo
http://www.radio.rai.it/radio2/alleotto/dallaterraallaluna/
e si possono scaricare in MP3 (ma solo cinque puntate alla volta e per un periodo limitato) a questo indirizzo http://www.radio.rai.it/radio2/podcast/lista.cfm?id=1030
giovedì 13 agosto 2009
Dalla Stazione Spaziale, si possono vedere le stelle cadenti?
Rispondo ad una domanda che mi è stata posta qualche giorno fa.
Le stelle cadenti si formano ad una altitudine di circa 100 Km, mentre la Stazione Spaziale si trova ad una quota maggiore, ovvero circa 350 Km.
Dalla Stazione Spaziale ISS si possono vedere le stelle cadenti, quando i detriti entrano in atmosfera. Tuttavia gli astronauti devono guardare verso il basso, verso la Terra, come hanno fatto in occasione delle Leonidi 2001.
Le stelle cadenti si formano ad una altitudine di circa 100 Km, mentre la Stazione Spaziale si trova ad una quota maggiore, ovvero circa 350 Km.
Dalla Stazione Spaziale ISS si possono vedere le stelle cadenti, quando i detriti entrano in atmosfera. Tuttavia gli astronauti devono guardare verso il basso, verso la Terra, come hanno fatto in occasione delle Leonidi 2001.
mercoledì 12 agosto 2009
Foto delle Perseidi 2009
Su spaceweather.com c'è una galleria di foto, dedicata alle Perseidi.
Tra le varie immagini,mi hanno colpito quelle di Bill Cooke del NASA Meteorid Environment Office, perché grazie a due fotocamere distanti 100 miglia, ha potuto calcolare la velocità delle meteore e l'altitudine dell'esplosione: le perseidi analizzate avevano una velocità 58,8 km/s e si sono disintegrate tra 111 e 86 Km di quota... Questo per rispondere alla domanda "Qual' è l'altitudine delle Perseidi?"

Tra le varie immagini,mi hanno colpito quelle di Bill Cooke del NASA Meteorid Environment Office, perché grazie a due fotocamere distanti 100 miglia, ha potuto calcolare la velocità delle meteore e l'altitudine dell'esplosione: le perseidi analizzate avevano una velocità 58,8 km/s e si sono disintegrate tra 111 e 86 Km di quota... Questo per rispondere alla domanda "Qual' è l'altitudine delle Perseidi?"
mercoledì 5 agosto 2009
Perseidi 2009
Quest' anno il massimo dello sciame meteorico delle Perseidi è previsto per il 12 Agosto dalle 19:30 alle 22:00, ora estiva, pertanto il momento migliore per osservare le "Lacrime di San Lorenzo" è la notte tra il 12 ed il 13, a partire dal tramonto.
aggiornamento 14/11/2009.
Se cercate le Leonidi 2009, il post è a questo link.
aggiornamento 14/11/2009.
Se cercate le Leonidi 2009, il post è a questo link.
giovedì 30 luglio 2009
Avanzamento lavori
Il telescopio dell'Osservatorio "Alfio Betti" è stato riassemblato: tubo e specchio primario sono nuovamente in posizione, e ora si deve procedere al montaggio dei focheggiatori e dello specchio secondario, per poi terminare con la collimazione delle ottiche.
In parallelo, si sta lavorando all'impianto elettrico dello strumento.
Un grazie a tutti i volontari che stanno dedicando il loro tempo libero a questa impresa!
In parallelo, si sta lavorando all'impianto elettrico dello strumento.
Un grazie a tutti i volontari che stanno dedicando il loro tempo libero a questa impresa!
venerdì 24 luglio 2009
A volte ritornano
Curiosando tra i miei backup, ho ritrovato alcune foto di Marte ottenute all'osservatorio con il rifrattore di guida da 150 mm f/13 ed una Pentax DX4530 , utilizzando il metodo afocale.
Era in occasione dell'opposizione del 2005 ed risultato dell' allineamento e somma di 5 scatti, usando Registax 4, è il seguente:
Era in occasione dell'opposizione del 2005 ed risultato dell' allineamento e somma di 5 scatti, usando Registax 4, è il seguente:
giovedì 23 luglio 2009
Eclisse 2009, "The best of"...
Tra le migliaia di immagini dell'eclisse , ne ho scelto due che, a mio avviso, meritano di essere ricordate, soprattutto per la loro per originalità. La prima, a sinistra, mostra il minareto di una moschea, in silouette sull'eclisse, a Yinchuan, capitae della regione autonoma cinese Ningxia Hui, alle 8:43 a.m.
La forza di questa immagine sta nella sua preparazione che deve essere stata
minuziosa.
La seconda, in basso è stata ottenuta con un particolare foro stenopeico (autore Shiuchi Kikuchi, Ibaraki, Giappone).
mercoledì 22 luglio 2009
Foto dell' eclisse 2009
Ho trovato alcuni link a siti che mostrano foto dell' eclisse totale di sole.
Dalle prime immagini sembra che le nubi siano state presenti pressoche' ovunque.
Dalle prime immagini sembra che le nubi siano state presenti pressoche' ovunque.
martedì 21 luglio 2009
Eclisse Totale di Sole, 22 Luglio 2009
Domani ci sarà un eclisse totale di Sole, non visibile dall'Italia. La fase di totalità sarà particolarmente lunga, visto che nel massimo dell'eclisse (Lat.: 24.2° N,Long.: 144.1° E) durerà 6 minuti e 38 secondi (il massimo per le eclissi totali di Sole del 21° secolo).

(Credits. F.Espenak. Per una mappa interattiva, cliccare qui).

(Credits. F.Espenak. Per una mappa interattiva, cliccare qui).
Prossime eclissi totali di Sole:
Aggiornamento:
Gli indirizzi di alcuni siti che trasmettono in diretta l'eclisse sono disponibile a questo indirizzo:
http://tinyurl.com/mv7zr8
- 11 Luglio 2010 (Oceano Pacifico, Isola di Pasqua, Cile, Argentina)
- 13 Novembre 2012 (Australia, Nuova Zelanda, Oceano Pacifico)
- 20 Marzo 2015 (Oceano Atlantico, Isole Faeroe, Svalbard)
Aggiornamento:
Gli indirizzi di alcuni siti che trasmettono in diretta l'eclisse sono disponibile a questo indirizzo:
http://tinyurl.com/mv7zr8
lunedì 20 luglio 2009
Proiezione del film "The Dish"
Martedì 21 luglio, alle 20:30 all’Arena di Castel San Pietro Terme, con un introduzione di Franco Mantovani dell'Istituto di Radioastronomia di Bologna,verrà proiettato "The Dish", di Rob Sitch, con Sam Neill.
Il film racconta come venne vissuto lo sbarco sulla Luna dagli abitanti di Parkes, piccola città australiana del Nuovo Galles del Sud, che ospita il radiotelescopio da 64 metri di diametro, "The Dish" che permise di ricevere il segnale televisivo del primo passo di Neil Armstrong sulla Luna.
Per maggiori informazioni, cliccate questo link.
Il film racconta come venne vissuto lo sbarco sulla Luna dagli abitanti di Parkes, piccola città australiana del Nuovo Galles del Sud, che ospita il radiotelescopio da 64 metri di diametro, "The Dish" che permise di ricevere il segnale televisivo del primo passo di Neil Armstrong sulla Luna.
Per maggiori informazioni, cliccate questo link.
Foto delle zone di allunaggio delle missioni Apollo
La sonda LRO (Lunar Reconnaissance Orbiter) ha realizzato fotografie ad alta risoluzione, con un livello di dettaglio tale da permettere di distinguere i veicoli Apollo.
giovedì 16 luglio 2009
La Via Lattea

Eccola.
In realtà, la foto non può rendere l'idea. Questo dettaglio, tra lo Scudo e il Sagittario, non ha speranza di rappresentare cosa voglia dire ammirare l'intera Via Lattea estiva (per noi...) allo zenith, anziché inchiodata all'orizzonte. Anche avendo quasi dritta negli occhi la luce dei lampioni, vedi un cielo popolato di stelle e di "nuvole bianche" solcate da trame scure. Pazzesco. Non oso pensare lo spettacolo che si avrebbe nel buio di un deserto.
La difficoltà nel ritrovare le costellazioni è una sensazione meravigliosa, dopo tanti anni di pratica che ne hanno reso il riconoscimento un automatismo. Non solo ci sono le stelle davvero mai viste prima: anche quelle note, in una posizione così inconsueta, ti traggono in inganno. E puoi tornare a perderti nella loro moltitudine, come quando avevi... 5 anni? Secoli fa.
L'immagine è stata realizzata da Sergio con la sua Canon 30D e obiettivo 18mm, integrando 10 pose da 15 secondi (a 1600 ASA) con DeepSkyStacker 3.2 - con sottrazione del dark frame e applicazione di un median filter. Rifinita con Photoshop per compensare la vignettatura.
Domani speriamo di fare meglio, inquadrando proprio il centro galattico, con più pose a sensibilità più bassa, per eliminare il rumore.
domenica 12 luglio 2009
A cosa serve l'astronomia?
Spesso si ignora quale sia il legame tra la ricerca scientifica e lo sviluppo economico. Scienze come l'astronomia, per quanto ritenute affascinanti da tante persone, sono bollate come inutili, perché ormai raramente si attribuisce valore alla conoscenza in quanto tale e non si coglie quali siano i "prodotti" di tanto sforzo intellettuale.
Ebbene, vi segnalo un esempio eclatante di ricaduta pratica della ricerca astronomica: la tecnologia che è alla base delle connessioni di rete wireless (wi-fi) è frutto del lavoro pioneristico del CSIRO (Australian Commonwealth Scientific and Research Organization) svolto nella radio astronomia. Le tecnologie inizialmente inventate per fare ricerca finiscono per diventare di uso globale!
A coloro che, piuttosto che guardare al valore culturale della scienza, ne ricercano l'aspetto utilitaristico, suggerisco di osservare con un pò più di attenzione la radio astronomia (e non solo), soprattutto se raggiungono questa pagina con pc o telefonini wireless...
Ebbene, vi segnalo un esempio eclatante di ricaduta pratica della ricerca astronomica: la tecnologia che è alla base delle connessioni di rete wireless (wi-fi) è frutto del lavoro pioneristico del CSIRO (Australian Commonwealth Scientific and Research Organization) svolto nella radio astronomia. Le tecnologie inizialmente inventate per fare ricerca finiscono per diventare di uso globale!
A coloro che, piuttosto che guardare al valore culturale della scienza, ne ricercano l'aspetto utilitaristico, suggerisco di osservare con un pò più di attenzione la radio astronomia (e non solo), soprattutto se raggiungono questa pagina con pc o telefonini wireless...
venerdì 10 luglio 2009
Simulatore dell' Eagle Lander
Segnalo Eagle Lander 3D, un simulatore dell'EAGLE, il modulo lunare dell' Apollo 11.
sabato 4 luglio 2009
domenica 7 giugno 2009
Lavori in corso all'Osservatorio "Alfio Betti"

Il telescopio ospitato nella cupola dell'osservatorio "A.Betti" di Imola sta attraversando un periodo di manutenzione straordinaria. Lo specchio primario del riflettore da 41 cm di diametro è stato smontato e sarà sottoposto nei prossimi giorni a pulizia e rialluminatura; nel frattempo si coglie l'occasione per riverniciare il tubo e la montatura, in modo da riportare lo strumento all'antico splendore e alla massima efficienza.
Ci scusiamo se questo comporta disagi alle tante persone che ci chiedono di poter visitare l'osservatorio, ma per qualche settimana le nostre energie saranno totalmente assorbite da tali lavori straordinari.
Ci scusiamo se questo comporta disagi alle tante persone che ci chiedono di poter visitare l'osservatorio, ma per qualche settimana le nostre energie saranno totalmente assorbite da tali lavori straordinari.
giovedì 4 giugno 2009
Una mini-supernova senza il velo

Esce oggi su Nature un importante articolo sull’osservazione e le proprietà di SN2008ha, una supernova dalle caratteristiche inedite.
La scoperta ha implicazioni rilevanti sia per la comprensione dei GRB (i lampi di raggi gamma) sia per la classificazione delle supernovae, ed è stata guidata da un team di astronomi italiani in servizio presso la Queen’s University di Belfast, l’INAF-Osservatorio Astronomico di Padova e il Max-Planck-Institut für Astrophysik. La maggior parte delle osservazioni sono state effettuate con il TNG, il telescopio dell’INAF alle Isole Canarie.
Tutti i dettagli sul sito INAF: http://www.inaf.it/ufficio-stampa/comunicati-stampa-del-2009/cs-21-09/cs-21-09
giovedì 28 maggio 2009
mercoledì 20 maggio 2009
Planck sta bene, e anche Hubble è più in forma che mai...
Il lancio di Planck è avvenuto con successo, e ora il satellite attraverserà i 70 giorni di "commissioning", ovvero di verifica del funzionamento di tutta la strumentazione a bordo:
http://www.inaf.it/news_cartella/lfi-primo-giorno-dopo-lancio/lfi-intervista-mandolesi
Quanto al buon "vecchio" Hubble Space Telescope, la delicata missione STS-125 dello Shuttle Atlantis è stata completata senza intoppi, il che ha consentito di riparare/sostituire numerosi strumenti, garantendo altri 4 anni di gloriosa attività al telescopio:
http://www.inaf.it/news_cartella/missione-hubble/missione-hubble
http://www.inaf.it/news_cartella/lfi-primo-giorno-dopo-lancio/lfi-intervista-mandolesi
Quanto al buon "vecchio" Hubble Space Telescope, la delicata missione STS-125 dello Shuttle Atlantis è stata completata senza intoppi, il che ha consentito di riparare/sostituire numerosi strumenti, garantendo altri 4 anni di gloriosa attività al telescopio:
http://www.inaf.it/news_cartella/missione-hubble/missione-hubble
martedì 12 maggio 2009
Planck ed Herschel: conto alla rovescia
Il lancio di Herschel e Planck è previsto per il 14 Maggio alle ore 15:12 CEST (ora estiva dell'Europa centrale). Alcuni link utili:
Sulla pagina dell'ESA, dedicata ai due satelliti ci sono ulteriori link da consultare.
Sulla pagina dell'ESA, dedicata ai due satelliti ci sono ulteriori link da consultare.
venerdì 8 maggio 2009
Star Trek
Oggi uscirà nelle sale italiane Star Trek di J.J. Abrahms. Nel film, che ha avuto come consulente scientifico Carolyn Porco, capo del Cassini Imaging Team, ci saranno alcune riprese realizzate con materiale della Cassini. Su ciclops.org, c'è una pagina dedicata all'anteprima statunitense.
Segnalo infine una dichiarazione di Carolyn Porco: "...E' qui che l'utopistica visione di Gene Roddenberry incontra la magia cinematica di George Lucas".
Segnalo infine una dichiarazione di Carolyn Porco: "...E' qui che l'utopistica visione di Gene Roddenberry incontra la magia cinematica di George Lucas".
giovedì 7 maggio 2009
I Rover marziani su twitter
I rover marziani sono su Twitter, la famosa piattaforma di microblogging.
I tweet di Spirit ed Oppy (Opportunity) sono consultabili su http://twitter.com/MarsRovers
I tweet di Spirit ed Oppy (Opportunity) sono consultabili su http://twitter.com/MarsRovers
mercoledì 22 aprile 2009
Asteroide 200052 Sinigaglia
il Minor Planet Center dello IAU ha intitolato l’asteroide 200052 alla figura dell’ing. Gianfranco Sinigaglia, uno dei padri della radioastronomia italiana.
Maggiori info sul sito INAF
Maggiori info sul sito INAF
martedì 21 aprile 2009
5 per mille all'AAI
Anche per il 2009 è possibile devolvere il 5 per mille all'Associazione Astrofili Imolesi, indicando il codice fiscale 90002070374 all'atto della compilazione della dichiarazione dei redditi.
venerdì 27 marzo 2009
La Scienza in rete
Il 16 marzo ha debuttato sul web un giornale dedicato alla Scienza e a tutte le problematiche che ruotano attorno ad essa. Ad un primo sguardo, sembra vario ed interessante.
Il link:
http://www.lascienzainrete.it/
Buona lettura!
Il link:
http://www.lascienzainrete.it/
Buona lettura!
giovedì 19 marzo 2009
Saturno: quadruplo transito
Credit: NASA, ESA, Hubble Heritage Team (STScI/AURA)
Encelado, Titano, Dione e Mimas, visti da Hubble mentre transitano su Saturno (hubblesite.org).
lunedì 16 marzo 2009
martedì 24 febbraio 2009
lunedì 23 febbraio 2009
La cometa Lulin alla minima distanza dalla Terra
giovedì 12 febbraio 2009
martedì 10 febbraio 2009
Stellarium 0.10.1
Nei giorni scorsi è stato rilasciata una versione aggiornata di stellarium, che corregge alcuni bachi. A dire il vero, la versione 0.10.1 è la prima release stabile che utilizza la nuova interfaccia grafica. Contiene tutte le novita introdotte nella versione 0.10 beta, quali: nuovo motore di scripting, traduzioni in albanese e bosniaco e la possibilità di scaricare cataloghi extra, con l'ausilio di un unico click.
www.stellarium.org
www.stellarium.org
lunedì 9 febbraio 2009
Eclisse lunare di penombra
Oggi ci sarà un'eclisse lunare di penombra, visibile nelle parte orientale di Canada e Stati Uniti.
Gli orari dell'eclisse sono:
Gli orari dell'eclisse sono:
- Penobra inizia alle 12:38:46 UTC.
- Massimo dell'eclisse alle 14:38:15 UTC.
- Termine dell' eclisse alle 16:37:40 UTC.
giovedì 5 febbraio 2009
Cometa Lulin (C/2007 N3)
Su spaceweather.com una galleria di immagini della cometa C/2007 Lulin.
Fra queste segnalo quelle di Ernesto Guido, Giovanni Sostero e Paul Camilleri dell'Osservatorio di Remanzacco, dove si vede una frattura nella coda di ioni (foto). La cometa sarà alla minima distanza dalla Terra il 24 Febbraio e si prevede che possa raggiungere magnitudine 5 o 6.
Fra queste segnalo quelle di Ernesto Guido, Giovanni Sostero e Paul Camilleri dell'Osservatorio di Remanzacco, dove si vede una frattura nella coda di ioni (foto). La cometa sarà alla minima distanza dalla Terra il 24 Febbraio e si prevede che possa raggiungere magnitudine 5 o 6.
mercoledì 4 febbraio 2009
Conferenza Pubblica Giovedì 19 Febbraio
Giovedì 19 febbraio 2009
Sala delle Stagioni
Via Emilia, 25 - Imola
Conferenza pubblica - inizio ore 21
Ingresso libero, non occorre prenotazione.
Chi ha vissuto gli anni degli sbarchi sulla Luna probabilmente ricorderà un periodo colorato: il definirsi della cultura ‘pop’, gli anni della contestazione giovanile, la tecnologia che fa da padrone in casa, la carta da parati psichedelica. Oppure un tempo segnato dal bianco e nero: il bianco e nero del festival di Sanremo, lo scontro di due ideologie durante la guerra fredda, e il bianco e nero della Luna. A 40 anni dal primo contatto dell’uomo con il satellite della Terra, racconteremo le fasi salienti e il progetto che portarono l’uomo su di essa e il futuro della sua esplorazione, a caccia dei forti contrasti di luce e ombra che spalancarono le porte dell’immaginazione.
Questa sera torneremo sulla Luna.
Note sul relatore
Laurea al Politecnico di Torino in Ingegneria Aerospaziale, orientamento propulsione, e Dottorato di Ricerca presso il Dipartimento di Meccanica che lo porta ad approfondire temi riguardanti la dinamica delle strutture in termini di modellizzazione analitica e numerica e sperimentazione. Appassionato di storia dell’aeronautica e astronautica, approfondisce temi tecnico-scientifici e gli affianca un corrispondente contesto storico-culturale, producendo materiale divulgativo.
iMEX.A è nata all'inizio del 2007 da un gruppo di professionisti derivanti da diversi settori di specializzazione, dall'ingegneria spaziale alla fisica, dall'ingegneria delle telecomunicazioni all'ingegneria dei materiali e così di seguito in modo da coprire gi ambiti di azione di iMEX.A: l'aeronautica, l'astronautica, l'astronomia (ottica e radio), la fisica, l'elettronica, le telecomunicazioni, l'ICT, le georisorse e l'ambiente, i materiali. Web: http://www.imexa.it
Sala delle Stagioni
Via Emilia, 25 - Imola
Conferenza pubblica - inizio ore 21
Ingresso libero, non occorre prenotazione.
"1969-2009: appuntamento con la Luna, a 40 anni dal grande balzo"
Ing. Christian M. Firrone - Società iMEX.A
Ing. Christian M. Firrone - Società iMEX.A
Chi ha vissuto gli anni degli sbarchi sulla Luna probabilmente ricorderà un periodo colorato: il definirsi della cultura ‘pop’, gli anni della contestazione giovanile, la tecnologia che fa da padrone in casa, la carta da parati psichedelica. Oppure un tempo segnato dal bianco e nero: il bianco e nero del festival di Sanremo, lo scontro di due ideologie durante la guerra fredda, e il bianco e nero della Luna. A 40 anni dal primo contatto dell’uomo con il satellite della Terra, racconteremo le fasi salienti e il progetto che portarono l’uomo su di essa e il futuro della sua esplorazione, a caccia dei forti contrasti di luce e ombra che spalancarono le porte dell’immaginazione.
Questa sera torneremo sulla Luna.
Note sul relatore
Laurea al Politecnico di Torino in Ingegneria Aerospaziale, orientamento propulsione, e Dottorato di Ricerca presso il Dipartimento di Meccanica che lo porta ad approfondire temi riguardanti la dinamica delle strutture in termini di modellizzazione analitica e numerica e sperimentazione. Appassionato di storia dell’aeronautica e astronautica, approfondisce temi tecnico-scientifici e gli affianca un corrispondente contesto storico-culturale, producendo materiale divulgativo.
iMEX.A è nata all'inizio del 2007 da un gruppo di professionisti derivanti da diversi settori di specializzazione, dall'ingegneria spaziale alla fisica, dall'ingegneria delle telecomunicazioni all'ingegneria dei materiali e così di seguito in modo da coprire gi ambiti di azione di iMEX.A: l'aeronautica, l'astronautica, l'astronomia (ottica e radio), la fisica, l'elettronica, le telecomunicazioni, l'ICT, le georisorse e l'ambiente, i materiali. Web: http://www.imexa.it
venerdì 30 gennaio 2009
Piogge e laghi di metano su Titano
La sonda Cassini ha mostrato che i cambiamenti climatici stagionali di Titano causano piogge che riempiono laghi di idrocarburi. Info su ciclops.org
mercoledì 28 gennaio 2009
Eclissi del 26 Gennaio 2009
Per chi cerca immagini dell'eclissi anulare di sole del 26 Gennaio, suggerisco di visitare la galleria su spaceweather.com
Tour della Stazione Spaziale Internazionale - ISS
International Space Station Tour (Parte I)
International Space Station Tour (Parte II)
International Space Station Tour (Parte III)
International Space Station Tour (Parte IV)
International Space Station Tour (Parte II)
International Space Station Tour (Parte III)
International Space Station Tour (Parte IV)
giovedì 15 gennaio 2009
Inaugurazione dell'Anno Internazionale dell'Astronomia
Oggi e domani, a Parigi presso il palazzo dell'Unesco, ci sarà la cerimonia d'apertura dell'Anno Internazionale dell'Astronomia. La cerimonia potrà essere seguita in streaming. Programma completo su www.astronomy2009.it
lunedì 12 gennaio 2009
Conferenza a Bologna
Diffondo l'invito al seguente appuntamento:
Sabato 17 gennaio 2009 - ore 10:30-12:30
Aula Absidale di Santa Lucia
Via de’ Chiari 25/A, Bologna
BoAstro 2009 – Un anno per raccontare l’astronomia a Bologna
Giornata inaugurale dell'Anno Galileiano IYA2009
Conferenza pubblica di
William Shea – Cattedra Galieliana all’Università di Padova
“Galileo e la scoperta di un nuovo mondo”
Dettagli su: http://www.boastro2009.it/pagina3.html
Sabato 17 gennaio 2009 - ore 10:30-12:30
Aula Absidale di Santa Lucia
Via de’ Chiari 25/A, Bologna
BoAstro 2009 – Un anno per raccontare l’astronomia a Bologna
Giornata inaugurale dell'Anno Galileiano IYA2009
Conferenza pubblica di
William Shea – Cattedra Galieliana all’Università di Padova
“Galileo e la scoperta di un nuovo mondo”
Dettagli su: http://www.boastro2009.it/pagina3.html
venerdì 9 gennaio 2009
Blog di Jerry Lodriguss
Segnalo questo interessante blog, realizzato da Jerry Lodriguss, noto astro-fotografo.
Oltre ad immagini decisamente affascinanti, il blog contiene informazioni tecniche per ogni astrofilo che si vuole dedicare alla fotografia del cielo.
Suggerisco anche di visitare il sito "Catching the Light" che le spledide immagini realizzate dall'autore.
Oltre ad immagini decisamente affascinanti, il blog contiene informazioni tecniche per ogni astrofilo che si vuole dedicare alla fotografia del cielo.
Suggerisco anche di visitare il sito "Catching the Light" che le spledide immagini realizzate dall'autore.
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