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sabato 3 gennaio 2015

Cosa ci attende per il 2015?



L'anno appena iniziato promette di essere molto interessante per gli appassionati dell'esplorazione spaziale (immagine: rappresentazione artistica della missione "New Horizons" - credits: NASA).
In proposito invito a leggere l'articolo scritto da Matteo Carpentieri su astronautinews.it, del quale riporto un breve estratto.

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Protagonisti saranno soprattutto due pianeti nani: a marzo vedremo per la prima volta da vicino Cerere, il pianeta nano più vicino alla Terra e l’oggetto più grande della fascia degli asteroidi. Il misterioso corpo celeste verrà raggiunto a marzo dalla sonda della NASA Dawn. Dawn entrerà in orbita intorno a Cerere il 6 marzo e passerà i mesi successivi a studiare il pianeta e ad abbassare progressivamente la propria orbita fino a raggiungere, a dicembre, la low altitude mapping orbit, alla quota di 375 km.
Un’altra sonda della NASA, New Horizons, si occuperà invece di svelare i misteri del pianeta nano più famoso, Plutone. La sonda si è risvegliata recentemente per l’ultima volta dall’ibernazione, modalità in cui ha passato gran parte dei quasi nove anni di viaggio fino ad oggi. Il 6 gennaio New Horizons comincerà la prima fase della sua missione scientifica che culminerà il 14 luglio con il passaggio ravvicinato a 13700 km di distanza da Plutone. La missione continuerà comunque per tutto l’anno, dopo di che il team di New Horizons comincerà i preparativi per l’incontro con un altro oggetto della fascia di Kuiper.
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lunedì 6 agosto 2012

Curiosity: che impresa!

Lasciatemi esprimere un sentimento personale, di totale esaltazione per il successo della discesa di Curiosity... Certo, la missione scientifica inizia ora e mille cose possono ancora andare storte, ma essere riusciti in una impresa tecnologica così azzardata è un risultato senza precedenti.
L'opinione pubblica è divisa, tra chi ancora sogna un futuro di conquiste (intellettuali e non) e chi rimprovera al governo USA di aver sperperato soldi in una iniziativa definita inutile (per circa 7 dollari sulle spalle di ogni cittadino). Io sto coi primi, perché penso che davvero la curiosità della razza umana sia lo sprone che ci ha portato sviluppo e progresso, e ogni nuova impresa è per me fonte di grande entusiasmo (e poi so che le nuove tecnologie così concepite saranno presto di utilità in tanti settori "commerciali", oltre ad aver dato lavoro a migliaia di professionisti di elevatissimo livello).
Ho gioito con le tante persone che, in 8 anni di duro e ingegnoso lavoro, hanno reso possibile questo nuovo capitolo dello studio di Marte. E ho molto apprezzato le parole da loro spese nelle conferenze stampa. Cito a braccio un passaggio particolarmente sentito: "Imprese come questa ci ricordano quanto possiamo andare lontano se cooperiamo per raggiungere un obiettivo comune, e questo è uno degli aspetti più belli dell'umanità".

Adesso, seguiamo questo gioiello di tecnologia e vediamo cosa sarà in grado di farci scoprire sul passato di Marte.
Come sempre, i siti web della NASA forniscono una miriade di spunti e informazioni.
Si può cominciare da qui:

http://mars.jpl.nasa.gov/msl/ 

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giovedì 17 dicembre 2009

Il satellite PLANCK al telescopio

Con il telescopio di Loiano, è stato possibile ottenere una fotografia del satellite PLANCK, che si trova nel punto lagrangiano secondo (L2) dal quale ha da poco cominciato la sua missione scientifica. DaTerra, si vede come un oggetto di magnitudine 18, in direzione della costellazione di Perseo.


venerdì 30 gennaio 2009

Piogge e laghi di metano su Titano

La sonda Cassini ha mostrato che i cambiamenti climatici stagionali di Titano causano piogge che riempiono laghi di idrocarburi. Info su ciclops.org

mercoledì 1 ottobre 2008

Neve su Marte

La sonda Phoenix Mars Lander, grazie ad un laser per studiare l'atmosfera marziana, ha rivelato la presenza di neve. Inoltre, dalle analisi del terreno si evince che in passato l'acqua era presente. Alcune immagini tratte dal sito della missione:




Alba marziana



Nubi


Luogo dell'atterraggio (alta risoluzione)




domenica 7 settembre 2008

Steins, un diamante in cielo.

Un animazione del passaggio ravvicinato di Rosetta all'asteroide Steins. Le immagini sono state prese con OSIRIS, il sistema di acquisizione di immagini a grande campo della sonda.






Credits: ESA ©2008 MPS for OSIRIS Team MPS/UPM/LAM/IAA/RSSD/INTA/UPM/DASP/IDA





Anaglifo di Steins, ottenuto dalla minima distanza di avvicinamento (800km).




Credits: ESA ©2008 MPS for OSIRIS Team MPS/UPM/LAM/IAA/RSSD/INTA/UPM/DASP/IDA


Steins ha un diametro di circa 5 km, circa come ci si attendeva. Tuttavia, ciò che ha sopreso gli scienziati è la sopravvivenza dell'asteroide ad un impatto passato, testimoniato dalla presenza di un cratere di circa 1,5 Km (nelle immagini si trova nella parte superiore di Steins).




Credits: ESA ©2008 MPS for OSIRIS Team MPS/UPM/LAM/IAA/RSSD/INTA/UPM/DASP/IDA.

venerdì 5 settembre 2008

Rosetta e l'asteroide Steins

La sonda Rosetta, questa sera alle 20:58:16 (CEST- ora estiva dell'Europa centrale), farà un passaggio ravvicinato all'asteroide Steins.
Sul sito delll'ESA è possibile trovare una rappresentazione della dinamica dell'avvicinamento (link), un blog delle varie attività (link) ed un' interessante intervista in italiano che riassume le finalità del fly-by e dell'intera missione (link).

mercoledì 18 giugno 2008

ULISSE, fine missione.

La sonda ULISSE, nata per lo studio del Sole e dell'eliosfera, in orbita dal 1990, terminerà la missione a Luglio.

Alcuni risultati:
  • Si e' visto che il campo magnetico dell'eliosfera e' molto più complesso di quanto si pensasse;
  • Si è studiato la distribuzione il vento solare in 3 dimensioni, seguendone l'andameno in funzione del tempo. Un vento costante a 750 Km/s è presente durante tutto il ciclo e scompare solo al massimo. Al ché emerge rapidamente un vento più lento dalle zone equatoriali.
  • Ulisse ha misurato le proprieta del gas interstellare (Elio neutro) per la prima volta.
La missione è stata una vera sfida dal punto di vista ingegneristico, in quanto l'orbita polare attorno al Sole richiede molta più energia delle orbite equatoriali.
Inoltre l'orbita eccentrica da 1,3 UA a 5,4 UA sottopone la sonda a condizioni ambientali estreme.

Maggiori informazioni, in inglese, sul sito ESA

sabato 31 maggio 2008

lunedì 26 maggio 2008

La fenice è atterrata


La sonda Phoenix è atterrata in prossimità del polo nord Marziano. E' la prima sonda, dopo le Viking nel 1976, che ha effettuato un atterraggio morbido sul pianeta rosso.

Scopo della è analizzare il terreno per vedere se lo strato ghiacciato sotto la superficie è ricco di materiale organico,se è adatto ad ospitare la vita e se eventualmente ci sono organismi viventi.

Altre foto sul sito della missione Phoenix.

domenica 25 maggio 2008

Sonda Phoenix in arrivo su Marte

Tra poche ore sarà possibile seguire in diretta la discesa della sonda Phoenix nella regione polare nord di Marte... Incrociamo le dita!

Tutti gli aggiornamenti sul sito NASA:
http://www.nasa.gov/mission_pages/phoenix/main/index.html

mercoledì 16 aprile 2008

lunedì 31 marzo 2008

Grand canyon marziano

L'ESA, Agenzia Spaziale Europea, ha diffuso splendite immagini,provenienti dalla missione Mars Express, di un canyon marziano.
Si tratta di un canion profondo 8000 m, chiamato Hebes Chasma.


L'immagine ha una risoluzione di 15 m / pixel e proviene dalla fotocamera stereo ad alta risoluzione. Maggiori informazioni sono disponibili qui.

venerdì 14 marzo 2008

Cassini: incontro ravvicinato con Encelado

La Cassini è ancora sotto i riflettori. Nella serata di Giovedi' 12 Marzo, ora italiana, ha eseguito un passaggio ravvicinato ad Encelado, il satellite di Saturno sul quale è stato scoperto getto di vapore acqueo. La presenza di tali geyser suggerisce l'esistenza di acqua liquida sotto la crosta giacchiata.

La sonda ha fatto tre passaggi ravvicinati, rispettivamente a 1,267 km, 500 km, and 168 km dalla superficie, alla velocità di 15 Km/s (circa 54000 Km/h).

Per maggiori informazioni, e per avere le ultime immagini, si rimanda ai siti della missione Cassini: http://ciclops.org, http://www.nasa.gov/cassini e http://saturn.jpl.nasa.gov.

lunedì 10 marzo 2008

L'anello della luna di Saturno

La Cassini ha scoperto un probabile anello attorno ad una delle lune di Saturno, Reha:
costituito da nuvola di detriti, avrebbe un diametro di parecchie migliaia di chilometri, estendendosi fino ad 8 volte il raggio di Reha (il raggio e' circa 450 Km).
La scoperta è avvenuta misurando il flusso di elettroni che incidono regolarmente sulla Cassini, assistendo ad un calo graduale, come una nuvola di polvere facesse da schermo.



(rappresentazione pittorica)

La scoperta apre nuovi interrogativi sui modelli di formazione degli anelli nel sistema solare, in quanto, finora erano stati scoperti solo attorno ai grandi pianeti gassosi.
Un'ipotesi sulla sua formazione è quella di un impatto violento tra Reha ed un asteroide o una cometa, in un lontano passato.

Fonte: NASA, Jet Propulsion Laboratory (JPL).

venerdì 1 febbraio 2008

La sonda Cassini sorvola Giapeto



Un filmato dalla Cassini, durante un sorvolo di Giapeto nel mese di Settembre 2007

martedì 29 gennaio 2008

Il Sole 1996-2000



Vale la pena di visitare il sito della sonda Soho che ha da poco terminato un ciclo solare di osservazioni. Le animazioni sono straordinarie.

lunedì 21 gennaio 2008

Mercurio svelato da Messenger

Microsoft non centra nulla, Messenger sta per MErcury Surface, Space ENvironment, GEochemistry and Ranging ed è , a 34 anni di distanza dalla prima, la seconda sonda ad avvicinarsi a questo poco conosciuto pianeta.
La prima a visitarlo fu l'ultimo esemplare delle serie Mariner, la 10.A partire dal lontano 1974 avvicinò il pianeta in tre occasioni successive, che consentirono di fotografare solo il 40% circa della superficie del piccolo pianeta.
L'attuale missione si ripromette di colmare la lacuna, eseguendo passaggi ravvicinati che la porteranno, nel Marzo 2011, ad immettersi in orbita Mercuriana. Splendide le prime immagini inviate a terra, seppur con il sapore del già visto, data la somiglianza con la Luna.
http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/
Interessante navigare il sito dedicato alla missione.Per nulla avaro di informazione, mette a disposizione decine di video e animazioni per meglio illustrare scopi e modalità della missione.