giovedì 28 agosto 2008

Eagle Nebula




Martedì 26 agosto. K10D al fuoco diretto Newton 410. Somma di 16 pose da 180 secondi a 200 ISO.


lunedì 25 agosto 2008

Raising Moon in Eclipse


Ho fatto questo scatto la sera del plenilunio di agosto. Ho notato che c'era un alone scuro in basso, ma ho pensato a una nuvola.

Il giorno dopo ho saputo dal giornale radio che c'era l'eclissi...

Che vergogna!

domenica 24 agosto 2008

Luna


Trovandomi in posizione favorevole ho voluto immortalare la nostra luna mentre si affacciava dal Bairnhoc.

Fuoco diretto Vixen 102 su K10D.

lunedì 18 agosto 2008

Giove e i satelliti medicei



12 agosto 2008, ore 21:43.
Ecco una foto "estemporanea": non ho potuto resistere alla tentazione di provare a immortalare Giove e i satelliti galileiani, vista la loro disposizione così particolare... Purtroppo avevo a disposizione solo la mia Nikon Coolpix S4, senza alcuna possibilità di raccordarla al telescopio (il rifrattore di guida, con oculare 20mm), e così mi sono lanciata col metodo afocale, tenendo la fotocamera in mano... Beh, la foto fa un po' pena, ma resta come "foto ricordo".

lunedì 4 agosto 2008

PERSEIDI (“LACRIME DI S.LORENZO”): PICCOLA GUIDA PRATICA ALLO SPETTACOLO

Si tratta certamente dello sciame meteorico più popolare, sebbene non si tratti del più abbondante (le Geminidi del 13 dicembre e le Quadrantidi del 4 gennaio sono ancor più numerose, così come le annate più abbondanti delle Leonidi, a metà novembre). Anzi: gli esperti osservano che, dal 2000 in poi, questo sciame è diventato via via meno abbondante, e potrà tornare alle oltre 400 meteore/ora osservate nel 1992 solo dopo che la cometa genitrice (109P/Swift-Tuttle) avrà rifornito le sacche di polveri… Tra circa 100 anni!
Il massimo dello sciame dura circa 12 ore; quest’anno sarà "centrato" il 12 agosto, anche se purtroppo in orario diurno. E’ dunque la notte tra 11 e 12 agosto il momento migliore per aspettare le “stelle cadenti”.

Considerazioni pratiche e consigli:

  1. non servono telescopi o binocoli, è invece importantissimo allontanarsi dalla città e da tutte le fonti di luce. Più buio sarà il cielo, più meteore riuscirete a osservare;
  2. la presenza della Luna, fino all’una del mattino circa, costituirà un disturbo all’osservazione delle meteore più deboli;
  3. occorre attendere la tarda notte (dopo la mezzanotte, ma meglio ancora le ore antecedenti all’alba) per poter osservare un numero abbastanza elevato di meteore. Realisticamente, ci si può aspettare di contare da 20 a 40 meteore all’ora, specie prima dell’alba;
  4. per fotografare gli sciami meteorici occorre usare un cavalletto, montare un obiettivo 50mm (o meglio ancora un 20-25mm) con diaframma aperto a tutta apertura. La posa, per la quale è preferibile impiegare lo scatto flessibile, deve essere di 5-10 minuti. Pellicola consigliata: ad alta sensibilità, da 400 ASA in su.

COSA SONO LE STELLE CADENTI?

...Hanno l’aspetto di stelle che, improvvisamente, cadano verso terra. Eppure le meteore (questo è il loro vero nome) non hanno niente a che vedere con le stelle del firmamento: si tratta di scie luminose prodotte da piccoli granelli di “polvere” che la Terra incontra lungo la sua orbita. Quando questi granelli, attirati dalla gravità del nostro pianeta, cadono attraversando l’atmosfera, l’attrito con l’aria li porta ad altissima temperatura, e li consuma producendo la classica scia(*).
La Terra, lungo la traiettoria che percorre in un anno attorno al Sole, incontra in alcune zone dei banchi di polveri più abbondanti. Queste “sacche” sono state prodotte dal passaggio periodico delle comete, oggetti formati da ghiaccio e polveri che, quando si avvicinano al Sole, si “sciolgono” e lasciano molti residui nello spazio. E’ per questo che ci sono periodi dell’anno in cui le meteore sono particolarmente numerose, al punto da costituire uno sciame.
Quanto all’esprimere desideri… Beh, conosciamo la natura di questo fenomeno, che certamente non ha alcun potere paranormale, ma in fondo non c’è niente di male nel lasciarsi trasportare dallo spettacolo “magico” del cielo stellato, che sa ispirare emozioni e sentimenti e fa scaturire curiosità e domande.


(*) A volte può succedere che il materiale in arrivo dallo spazio (proveniente anche dagli asteroidi rocciosi e metallici) abbia dimensioni tali da non consumarsi completamente in atmosfera: in questo caso alcuni frammenti arriveranno fino al suolo e si avrà quindi la caduta di un meteorite. Si tratta però di eventi sporadici e, fortunatamente, gli impatti di oggetti pericolosi sono molto rari.