(foto ATNF/CSIRO)
Si tratta di un'antenna da 64 metri di diametro, completamente orientabile ed opera da frequenze che vanno da circa 600 MHz a 22GHz, presso la quale vengo condotti studi su pulsar, mezzo interstellare e su radiogalassie.In questi giorni mi trovo ospite dell'osservatorio per fare osservazioni nell'ambito di un progetto che permetterà di conoscere meglio il campo magnetico della nostra galassia. E' la prima volta che visito Parkes e devo dire che "The Dish" è decisamente impressionante! L' antenna è costruita sopra ad all'edificio che ospita la sala di controllo e vederla muoversi suscita un misto di stupore ed ammirazione per lo sforzo tecnologico che è stato compiuto per realizzare l'imponente struttura risalente agli anni '50.
"The Dish" è balzato agli onori della cronaca per aver ricevuto il segnale dell'allunaggio dell'Apollo 11, il 20 Luglio del 1969. La storia di quei giorni è ben raccontata nel divertente film "omonimo". A tal proposito, devo dire che fa una certa impressione vedere, presso l'osservatorio, una rappresentazione della traccia cartacea del segnale, con le annotazioni a penna relative ai momenti cruciali della missione (oltre all' ECG degli astronauti).
La grande superficie dell'antenna, e pertanto la sua sensibilità ovvero la capacità di misurare segnali deboli, ha permesso di "salvare" la missione della sonda Galileo, la cui antenna ad alto guadagno si guastò poco dopo il lancio, consentendo ugualmente la ricezione dei dati.
Per chi vuole vedere,in tempo reale, cosa sta facendo il telescopio, suggerisco di visitare il seguente link:
http://www.outreach.atnf.csiro.au/visiting/parkes/parkeswebcam.html
Suggerisco, inoltre, di scaricare i filmati riguardante le ultime 24 ore di attività de "Il Radiotelescopio".
1 commento:
Che invidia, che invidia... Parkes è decisamente un mito per chiunque sia appassionato di Radioastronomia ed Astronautica. Grazie per le info e per la foto.
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